Ahmed Tobasi, direttore artistico di The Freedom Theatre e candidato al Premio Nobel per la Pace 2024, è vivo, tornato a casa dopo quasi 24 ore di assenza, durante le quali nessuno sapeva cosa ne fosse stato di lui. Questa mattina, 22 maggio, Tobasi doveva concedere un'intervista a Democracy Now, in collegamento da Jenin, quando di lui si sono perse le tracce. Adesso sappiamo che è a casa con la sua famiglia, intorno alla sua casa e al campo profughi di Jenin un assedio, esplosioni, cecchini, droni che volano bassi sopra le case, mancanza di elettricità, poca acqua e il terrore alle porte.
Tobasi chiede a noi se sappiamo quando se ne andranno.
Ancora da Jenin, Chantal e Naqaa, giovanissime allieve del Freedom Theatre, e parte di Youth Against Invasion, ragazze di poco più di vent'anni ci scrivono "non sappiamo come stiamo, forse possiamo dire che stiamo bene, la vertà è che la tensione è palpabile, la possibilità di comunicare con l'esterno scarsa. Non sappiamo cosa succederà nelle prossime ore, non sappiamo molto l'una dell'altra perchè c'è continua interruzione di corrente, per favore, pregate per noi".
E noi, qui in Europa, nel resto del mondo?
Noi non sappiamo far altro che aspettare la primavera, che intanto, tarda ad arrivare.
Noi da lunedì sappiamo che è ufficiale, Netanyahu è un criminale di guerra, con un mandato di arresto emesso dalla Corte penale internazionale per crimini di guerra e contro l'umanità.
Intanto l'esercito israeliano dichiara che le operazioni nella Striscia continuano e la popolazione viene "incoraggiata" a lasciare Gaza.
E nel resto dei Territori Occupati? A Jenin il massacro è appena inziato?
Al Jazzera espulsa, ad Associated Press confiscate le attrezzature, poi restituite.
Possibile che non capiamo ancora che il Paradigma Palestina è il preludio dell'annichilimento di ogni dissenso? Come non sentire le grida di queste vite inermi che ci chiedono aiuto, che chiedono a noi, al sicuro nelle nostre case, quando tutto questo finirà?
Mayday è questo, in gergo radiofonico una richiesta d'aiuto, un grido lanciato nell'etere. Aiuto.
Restiamo umani, arrestiamo questo criminale e fermiamo questo scempio, una volta per tutte.
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