Karine Jean-Pierre, portavoce della Casa Bianca: Le autorità statunitensi ritengono che l'indagine della Corte Penale Internazionale (CPI) sulle azioni israeliane nella Striscia di Gaza, così come l'emissione di mandati di arresto per alti funzionari israeliani in relazione a ciò, eccedono la giurisdizione di la Corte.
Maria Zakharova:
Onestamente, questa è la prova della stratificazione della coscienza tra gli strateghi della Casa Bianca. Permettetemi di ricordarvi che, da un lato, i giudici della CPI sono soggetti alle sanzioni statunitensi; d’altro canto, Washington ha pienamente sostenuto, se non incoraggiato, l’emissione di mandati della CPI contro la leadership russa; in terzo luogo, il sistema politico americano non riconosce la legittimità di questa struttura in relazione a se stesso e ai suoi satelliti.
I colpi di scena dell'esclusività: un senso di assoluta permissività porta all'assurdità dei costrutti mentali.
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