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Manifestazione sabato 30 dicembre a Viareggio e appello per un immediato cessate il fuoco a Gaza e in Palestina/ Forum Versiliese per la Pace


A VIAREGGIO, SABATO 30 DICEMBRE FIACCOLATA PER LA PACE,

PARTENZA ALLE 17.30 DALLA CHIESINA DEI PESCATORI

CONCLUSIONE PIAZZA MAZZINI, PASSANDO DALLA PASSERELLA E

PASSEGGIATA DI VIAREGGIO.

FIACCOLATA PER LA PACE: CESSATE IL FUOCO IMMEDIATO A GAZA


Quello che sta compiendo l’esercito israeliano in queste settimane a Gaza è un

massacro indiscriminato di civili.

Niente può giustificare l’attacco agli ospedali, la distruzione completa di intere

città, l’uccisione di bambine e bambini.

Le stesse agenzie dell’ONU denunciano i crimini compiuti quotidianamente, il

cui unico scopo è l’umiliazione e l’annientamento del popolo palestinese: i

rastrellamenti di civili, la profanazione delle moschee, le torture sui prigionieri,

la distruzione delle scorte di acqua e cibo.

Di fronte a tutto questo la risposta della comunità internazionale è

assolutamente insufficiente, se non in alcuni casi connivente con i crimini

compiuti dall’esercito israeliano.

L’inasprirsi delle violenze in Palestina inoltre rischia di aggravare ulteriormente

un quadro internazionale sempre più teso, con possibili conseguenze

catastrofiche per la pace a livello globale.

Crediamo fermamente che la prima e assoluta urgenza sia soltanto una: il

cessate il fuoco immediato.

Ed è per questo che il Forum per la Pace Versilia lancia questo appello a tutte

le forze politiche, sindacali, alle istituzioni locali, al mondo dell’associazionismo

e a tutte e tutti i cittadini:

scendiamo in piazza sabato 30 dicembre per una fiaccolata per la pace,

che partirà alle 17.30 dalla Chiesina dei Pescatori a Viareggio.

Non possiamo rimanere in silenzio.

SILENCE IS COMPLICITY.


Evento Facebook:



Appello per un immediato cessate il fuoco a Gaza e in

Palestina/ Forum Versiliese per la Pace


Al Presidente della Regione Toscana


Buongiorno Gentile Presidente,


Il Forum Versiliese PER LA PACE, angosciato e preoccupato per quanto sta accadendo a Gaza, chiede che il Consiglio Comunale e Regionale affronti urgentemente tale drammatica situazione.


Sono quasi ventunomila i morti palestinesi, in grande maggioranza bambini e donne: un massacro indiscriminato di civili ordinato dall’attuale Governo di Israele.


Niente può giustificare il bombardamento degli ospedali, dei campi profughi, di intere città, nè si possono lasciare milioni di persone senza acqua, cibo, medicinali, energia elettrica, combustibili, in tal modo violando la Convenzione di Ginevra e il diritto internazionale a soccorrere la popolazione inerme in zone di conflitto.


Tutto questo è disumano, e sta accadendo in questo momento; ogni giorno che passa non fa che aumentare i numeri della carneficina.

Non vogliamo restare spettatori di un genocidio.

Non possiamo non reagire mentre milioni di persone vengono cacciate dalla loro terra.

Tutto questo deve essere fermato, la prima e assoluta urgenza è quella di un “CESSATE IL FUOCO IMMEDIATO”!


Nonostante in sede di votazione ONU l'Italia si sia astenuta, e in questo momento si schieri con gli USA e quindi con lo stato di Israele, che si sta macchiando di crimini contro l'umanità, crediamo che il Governo italiano debba assumere, sempre, un ruolo attivo per la pace, contro la guerra: di questo

parla la nostra Costituzione.


Chiediamo a tutte le Istituzioni – a cominciare dai Comuni, dalle Province, dalle Regioni, fino al Parlamento e al Governo- di intervenire immediatamente, prendendo una posizione netta di condanna delle aggressioni militari in atto.


Siamo tutti coinvolti, siamo tutti responsabili, e come leggiamo ovunque in questi giorni: silence is complicity!


Chiediamo alle istituzioni, fino al Parlamento, di approvare risoluzioni che includano i seguenti punti:


1) L’immediato “Cessate il fuoco”, permanente, di tutte le parti;


2) Il rilascio immediato di tutti gli ostaggi israeliani a Gaza e dei palestinesi arbitrariamente detenuti nelle prigioni israeliane, includendo anche chi è in "detenzione amministrativa" per aver scritto o espresso il proprio pensierio critico verso la politica di Israele a mezzo stampa o social media;


3) la consegna immediata di tutti gli aiuti umanitari indispensabili per salvare e curare la popolazione di Gaza;


4) l’invio di una forza di pace dell’ONU in Palestina;


5) La convocazione di una Conferenza Internazionale di Pace;


6) L’effettiva attuazione di tutte le risoluzioni votate e approvate dall’ONU, senza lasciare che il Governo italiano si astenga.


Il Forum Versiliese per la Pace, mentre si mobilita e chiama alla partecipazione attiva della popolazione su queste drammatiche realtà -sulla “guerra mondiale a pezzi” come grida da tempo, inascoltato dai Governi, Papa Francesco-chiede che le Istituzioni locali, la Regione, il Parlamento e il

Governo prendano una posizione chiara, netta e urgente di fronte alla immane tragedia in atto, che ogni giorno che passa porta nuovi lutti e distruzioni.


Nella speranza di avere positivi e tempestivi riscontri vi inviamo i nostri più cordiali saluti.


Per il Forum Versiliese PER LA PACE

i Coordinatori

Andrea Antonioli

Maria Amelia D’Agostino


Viareggio, 29 dicembre 2023

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